Non esistono diete specifiche per la Distrofia Miotonica, ma alcuni accorgimenti possono migliorare la qualità della vita e ridurre i rischi legati a difficoltà nella deglutizione.
Problemi comuni nella deglutizione
Disfagia e rischio di aspirazione : la disfagia, ovvero la difficoltà a deglutire, è un sintomo comune. Ciò aumenta il rischio di aspirazione, ovvero di inalare cibo o liquidi nei polmoni, con conseguenti infezioni polmonari.
Rigidità di mandibola e lingua: la miotonia, caratteristica della malattia, può causare rigidità e spasmi a livello della mandibola e della lingua, rendendo difficoltosa la masticazione e la deglutizione.
Alterazioni della deglutizione involontaria: anche la fase involontaria della deglutizione, che avviene una volta che il cibo ha lasciato la bocca, può essere compromessa. I muscoli lisci dell’esofago, che normalmente spingono il cibo verso lo stomaco, possono funzionare in modo anomalo, causando blocchi o deviazioni del cibo verso le vie aeree.
Consigli pratici per evitare problemi nella deglutizione
- Ambiente tranquillo: scegliere un luogo rilassante per i pasti.
- Postura corretta: sedersi eretti durante i pasti.
- Masticazione lenta e accurata: prendere bocconi piccoli e masticare lentamente.
- Alimenti morbidi: preferire cibi facili da masticare (pesce, purè, yogurt).
- Idratazione: bere a piccoli sorsi durante i pasti.
- Evita distrazioni: non parlare mentre si mangia.
- Pausa dopo i pasti: attendere prima di utilizzare apparecchi respiratori.
- Assistenza: chiedere aiuto se necessario, comunicando le proprie esigenze.
Quando consultare uno specialista
- Difficoltà persistenti: se i problemi di deglutizione non migliorano.
- Perdita di peso: se si nota una diminuzione del peso corporeo.
Soffocamento frequente: se si verificano episodi di soffocamento durante i pasti.
Terapie e approfondimenti:
Logopedia: un logopedista può fornire esercizi specifici per migliorare la deglutizione.
Valutazione specialistica: in alcuni casi, possono essere necessarie ulteriori indagini (es. radiografie) per individuare le cause dei problemi e definire il percorso terapeutico più adatto.
Ogni persona è diversa e potrebbe necessitare di accorgimenti specifici. È importante collaborare con il proprio medico e con gli altri professionisti coinvolti per trovare le soluzioni più adatte al proprio caso.
