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Il 5 per mille per la ricerca: un gesto di solidarietà per le malattie rare

Cos'è il 5 per mille, a chi e a quali cause devolverlo. Come si calcola il contributo 5x1000: un esempio di 5x1000 per un lavoratore dipendente e un autonomo
5 per mille

In questo articolo troverai tutte le informazioni utili per capire cosa sia il 5 per mille come si differenzia dagli altri contributi, come 8×1000 e 2×1000, come funziona e come destinare il 5×1000 alle organizzazioni senza scopo di lucro che si occupano di ricerca scientifica e medica sulle malattie rare come quelle miotoniche.

Inoltre grazie ad una simulazione, potrai capire come si calcola il 5×1000 sulle tasse che paghi in base al tuo reddito e avrai modo di visionare le scadenze relative alla presentazione delle dichiarazioni dei redditi.

Cos’è il 5 per mille?

Il 5 per mille è una quota dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) che il contribuente può destinare agli enti non profit iscritti presso l’elenco dei beneficiari tenuto dall’Agenzia delle Entrate e alle iniziative sociali dei comuni.

Il meccanismo del 5 per mille è stato rinnovato con il decreto legislativo 111/2017 nell’ambito della Riforma del Terzo Settore.

Quali sono gli enti che fanno parte del Terzo settore?

Il Terzo settore è un insieme di enti che operano senza scopo di lucro e che si impegnano a perseguire finalità di utilità sociale. Fanno parte del Terzo settore le organizzazioni non profit, le cooperative sociali, le associazioni di volontariato e le fondazioni.

Quali associazioni possono beneficiare del 5 per mille?

Possono beneficiare del 5 per mille le organizzazioni non profit che operano nei seguenti settori:

  • Assistenza sociale e socio-sanitaria
  • Beni culturali e tutela del patrimonio ambientale
  • Ricerca scientifica e sanitaria
  • Volontariato
  • Educazione, istruzione e formazione
  • Promozione della cultura e dell’arte
  • Tutela dei diritti civili
  • Cooperazione internazionale
  • Sviluppo locale

La Fondazione Malattie Miotoniche, dal 21/03/2024, fa parte degli enti del terzo settore assumendo la nomenclatura ETS.

A cosa serve il 5 per mille?

Il 5 per mille permette di sostenere organizzazioni che si occupano di:

  1. Ricerca Scientifica e Sanitaria: per migliorare la diagnosi, la cura e la prevenzione delle malattie rare.
  2. Assistenza Sociale: per aiutare le persone con malattie rare e le loro famiglie ad affrontare le difficoltà quotidiane
  3. Promozione dei Diritti: per difendere i diritti delle persone con malattie rare e garantire loro una vita dignitosa.
  4. Volontariato: per sostenere le attività di volontariato a favore delle persone con malattie rare.

A cosa corrisponde il 5 per mille?

Il 5 per mille corrisponde allo 0,5% dell’IRPEF. In parole semplici, significa che per ogni 100 euro di tasse che paghi, puoi destinare 50 centesimi a un ente o a una causa che ti sta a cuore.

Quanto vale il mio 5×1000?

Il 5×1000 non ha alcun costo per te. Si tratta di una parte di tasse che scegli di devolvere alla ricerca, determinata sulla base della tua dichiarazione dei redditi e dell’imposta netta Irpef che dovrai pagare. Le varianti sono diverse, ma con un semplice esempio possiamo farci un’idea indicativa di quanto possa ammontare la donazione del tuo 5×1000.

Per semplificazione prendiamo come esempi un lavoratore dipendente e un lavoratore autonomo.

Tipo di contratto Reddito annuo Calcolo Irpef 5×1000
Lavoratore dipendente € 25.000,00 € 6.149,00 € 30,75
Lavoratore autonomo € 45.000,00 € 13.419,00 € 67,09

Che significa donare il 5×1000?

Donare il 5 per mille significa scegliere di destinare una piccola quota delle proprie tasse a sostenere un ente o una causa che ritieni importante. È un gesto di solidarietà concreto che può fare la differenza per la vita di molte persone.

Che differenza c’è tra 5×1000 e 8×1000?

L’8 per mille è un’altra quota dell’IRPEF che può essere destinata a fini di carattere religioso, sociale o culturale. La differenza principale tra 5 per mille e 8 per mille sta nel fatto che il 5 per mille è destinato a un’ampia gamma di enti del terzo settore, mentre l’8 per mille è destinato allo Stato, alla Chiesa Cattolica o a una delle dodici confessioni religiose.

Che cosa è il 2 per mille?

Il 2 per mille è un’altra quota dell’IRPEF che può essere destinata a partiti politici, movimenti politici, sindacati e associazioni di categoria.

Le scelte di destinazione del 5×1000, 8×1000 e 2×1000 non sono alternative tra loro e possono essere espresse contemporaneamente, senza costo aggiuntivi per il contribuente.

Come donare il 5 per mille alla ricerca?

1. Tramite la dichiarazione dei redditi (Modello 730 o Unico):

  • È il metodo più semplice e diffuso.
  • Nella sezione dedicata al 5 per mille, apponi la tua firma nel riquadro corrispondente a “Finanziamento della Ricerca Scientifica e dell’Università”.
  • Indica il codice fiscale dell’ente prescelto.
  • Invia la dichiarazione dei redditi come di consueto, tramite un Caf, un commercialista o telematicamente in autonomia, tramite modello 730 precompilato.

2. Tramite un Caf o un commercialista:

  • Se non sei in grado di compilare la dichiarazione dei redditi da solo, puoi rivolgerti a un Caf o a un commercialista.
  • Fornisci al Caf o al commercialista il codice fiscale dell’ente a cui desideri donare il 5 per mille.
  • Essi si occuperanno di inserire la tua scelta nella dichiarazione dei redditi e di inviarla all’Agenzia delle Entrate.

3. Tramite bonifico bancario:

  • Alcune organizzazioni permettono di donare il 5 per mille tramite bonifico bancario.
  • In questo caso, è necessario contattare l’organizzazione per conoscere le coordinate bancarie e l’intestazione del bonifico.
  • Nella causale del bonifico, dovrai specificare che si tratta di una donazione per il 5 per mille e indicare il tuo codice fiscale.

4. Tramite un servizio online:

  • Esistono alcuni servizi online che permettono di donare il 5 per mille in modo semplice e veloce.
  • Per utilizzare questi servizi, è necessario registrarsi al sito web e seguire le istruzioni.
  • Di solito, è sufficiente selezionare l’ente o la causa a cui si desidera donare e inserire il proprio codice fiscale.

È importante ricordare che:

  • Il 5 per mille non è obbligatorio. È una scelta volontaria del contribuente.
  • È possibile scegliere un solo ente o una sola causa per il 5 per mille.
  • ll 5 per mille non comporta alcun costo aggiuntivo per il contribuente.
  • È possibile donare il 5 per mille anche se non si è tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi.

 

Come viene distribuito il 5 per mille?

Le quote del 5 per mille raccolte dall’Agenzia delle Entrate vengono distribuite agli enti beneficiari in base alle scelte espresse dai contribuenti.
Ogni contribuente può scegliere un solo ente o una sola causa a cui destinare il proprio 5 per mille. Se il contribuente non effettua alcuna scelta, il suo 5 per mille viene ripartito proporzionalmente tra tutti gli enti beneficiari.

In caso di mancata scelta da parte del contribuente, il 5 per mille viene ripartito proporzionalmente tra tutti gli enti beneficiari che hanno aderito al meccanismo. Questo significa che, anche se non scegli un ente specifico, il tuo contributo andrà comunque a sostenere una causa di interesse sociale.

Tuttavia, è importante effettuare una scelta consapevole per destinare il tuo 5 per mille a un ente o a una causa che ritieni particolarmente importante. In questo modo, puoi contribuire direttamente a fare la differenza per le persone e le cause che ti stanno a cuore.

Il 5×1000 per la ricerca sulle malattie miotoniche

Sostenere la ricerca sulle malattie rare è un gesto di grande valore che può fare la differenza per la vita di molte persone.

La Fondazione Malattie Miotoniche ETS (FMM) è un’organizzazione senza scopo di lucro che si dedica alla ricerca, alla cura e al sostegno delle persone affette da malattie miotoniche, un gruppo di malattie genetiche rare che colpiscono i muscoli.

Cosa facciamo con i proventi del 5×1000?

  • Finanziamo la ricerca scientifica sulle malattie miotoniche per trovare nuove cure e terapie
  • Sosteniamo la diagnosi e la cura delle persone affette da queste malattie.
  • Promuoviamo la comunicazione e la sensibilizzazione ai questi temi per migliorare la conoscenza delle malattie miotoniche.

Donare il 5 per mille alla FMM è semplice e veloce:

  • Nella tua dichiarazione dei redditi (Modello 730 o Unico), apponi la tua firma nel riquadro dedicato al 5 per mille.
  • Indica il codice fiscale della FMM: 97584670158.
  • Invia la dichiarazione dei redditi come di consueto.

Per saperne di più sulla Fondazione Malattie Miotoniche e sulle sue attività, visita il nostro sito web.

Insieme possiamo fare la differenza per le persone affette da malattie miotoniche!

Quali sono le scadenze per la presentazione della Dichiarazione Redditi 2024: una panoramica completa

Riassumiamo le scadenze principali per la Dichiarazione Redditi 2024:

Modello 730:

  • Precompilato e Ordinario: 30 settembre 2024
  • Disponibile online: dal 2 maggio 2024

Modello Redditi Persone Fisiche (ex Unico):

  • Cartaceo tramite Ufficio Postale: 30 giugno 2024
  • Telematico: 15 ottobre 2024
  • Precompilato: disponibile online dal 2 maggio 2024

Modello Redditi Persone Fisiche PF, lavoratori autonomi titolari di partita IVA (ex Modello UNICO PF)

  • Telematico: entro il 30 novembre 2024

Scegliere a chi destinare il 5 per mille è un gesto di grande valore. È un modo per sostenere le cause in cui credi e per contribuire a costruire un mondo migliore.

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