E’ arrivato il via libera anche delle Regioni al riparto dei fondi, relativi al 2018, previsto dalla legge “Dopo di noi” per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare. Mancava solo questo ok affinché si potesse procedere al riparto dei 51,1 milioni che dovranno servire a sostenere interventi per garantire un futuro alle persone con grave disabilità che non abbiano più parenti o familiari in grado di provvedere a loro. Le Regioni, nella Conferenza Unificata del 6 settembre 2018, hanno dunque espresso l’intesa sul riparto dei fondi per il 2018 ma, pur dando l’ok, hanno però consegnato al Governo un breve documento con cui si chiede di tornare alla dotazione iniziale prevista nel 2016 (pari a 56,1 milioni) e di rendere strutturale tale fondo. Inizialmente, infatti, la dotazione doveva essere di 56,1 milioni, ridotti però dopo a 51,1.
Così si legge sul documento di intesa: I fondi, lo ricordiamo, vengono distribuiti alle Regioni affinché si occupino di finanziare percorsi programmati di accompagnamento verso l’uscita dal nucleo familiare in alternativa all’istituzionalizzazione della persona con grave disabilità priva del sostegno di parenti, oltre a varie tipologie di interventi di supporto alla domiciliarità in soluzioni alloggiative anche in forma di cohousing. Sull’applicazione di questi fondi e la realizzazione dei progetti da parte delle Regioni pubblicheremo qui di volta in volta i vari aggiornamenti.